0447001S – Arenarie: Caratteristiche, utilizzi e problemi

ARENARIE: CARATTERISTICHE, USI E PROBLEMI

Questo standard contiene informazioni generali su caratteristiche e usi comuni delle arenarie e individua i problemi tipici associati con il materiale con cause comuni del suo deterioramento.

INTRODUZIONE

Caratteristiche dell’Arenaria:
– Una roccia sedimentaria costituita da sottili strati di sabbia, particelle minerali, e una matrice legante depositati uno sopra l’altro in ambienti acquatici e formazioni desertiche.
– Molto porosa e l’acqua vi penetra facilmente.
– Le Arenarie marroni, rosse, viola e rosa sono chiamate comunemente brownstone.
– Disponibili in una varietà di texture di superficie e colori della tettonica terrestre.
– Resiste meglio quando è esposta alle intemperie con la sua grana fine (in falda). La pietra al contro (controfalda) è soggetta ad un maggiore deterioramento. L’acqua danneggia una pietra al controi scheggiando o sfaldando interi strati di arenaria. Inoltre, i cicli gelo/disgelo consentono all’acqua di entrare nella pietra e poi congelare ed espandersi causando la separazione di alcuni strati superiori.
NOTA: In molte applicazioni del 19° secolo, sulla faccia esposta all’esterno è stato usato il piano controfalda per ragioni estetiche. Questo era particolarmente comune nei contorni delle porte.

IMPIEGHI TIPICI

Usi storici tipici dell’arenaria comprendono:
– Case a schiera urbane, edifici commerciali e chiese costruite dal 1840 per tutto il 20esimo secolo (queste erano di solito le brownstone); spesso localizzate nelle zone del nord-est e Mid-Atlantic degli Stati Uniti.
– le arenarie di colore più chiaro, sono state usati più frequentemente dalla fine del 19 ° secolo.

Gli usi tipici odierni di arenaria comprendo:
– La nuova arenaria è in genere più spesso utilizzata per gli edifici di alta qualità progettati ad hoc. Tale pietra rappresenta il 13% del mercato delle pietre ornamentali (Mineral Information Institute). Inoltre, la nuova pietra arenaria viene utilizzata eventualmente per progetti di restauro.

PROBLEMI E DEGRADO

I problemi possono essere classificati in due grandi categorie: 1) naturali o problemi intrinsechi basati sulle caratteristiche del materiale e le condizioni di esposizione, e 2) Vandalismo e problemi antropici.
Sebbene vi sia una certa sovrapposizione tra le due categorie, i
problemi intrinsechi di deterioramento del materiale generalmente si manifestano gradualmente in lunghi periodi di tempo, a tassi prevedibili e richiedono procedura corretta o manutenzione preventiva per controllarli.
Al contrario, molti problemi antropici, (soprattutto vandalismo), sono casuali nel verificarsi; possono produrre risultati catastrofici; sono difficile da prevenire, e richiedono interventi di emergenza per mitigarli.
Alcuni problemi antropici, tuttavia, come l’uso improprio di pietre, impianti e dettagli possono essere mitigati con trattamenti correttivi sviluppati.

PROBLEMI NATURALI E INTRINSECHI

1. problemi correlati all’umidità: possono essere evidenti nella pietra arenaria come scheggiatura, erosione, screpolature, desquamazione e giunti di malta deteriorata.
2. atmosferici: Disintegrazione della superficie della pietra in genere causata da erosione, azione chimica, e congelamento dell’umidità nella pietra.
3. Esfoliazione: Separazione e perdita di vaste aree di pietra lungo i piani di stratificazione di solito causati da pietre a vista strato (controfalda).
4. Esfoliazione nascosta: Separazione della pietra, lungo piani di stratificazione, ma dove gli strati sono ancora vagamente attaccati dietro la superficie. E’ spesso causato per aver posato la prima pietra con i piani di stratificazione paralleli con la superficie della parete (controfalda). La pietra con esfoliazione nascosta suonerà come vuota quando leggermente battuta con un martello di gomma.
5. Rigonfiamento: rigonfiamento e rottura di una pelle sottile uniforme causata da agenti chimici aerodispersi che reagiscono con la pietra della superficie, formando una dura, pelle fragile. Le bolle spesso scoppieranno quando vengono toccate.
6. Screpolature: strette fratture nella pietra da 1/16 a 1/2 pollice di larghezza.
7. Distacco: Un taglio netto nella pietra, spesso derivante da un impatto brusco, o da sollecitazioni concentrate in una piccola area della pietra a causa di insediamento strutturale.

PROBLEMI ANTROPICI

1. Pietra posata con i suoi strati parallelo al piano della parete (controfalda) anziché perpendicolare al piano della parete (in falda): la pietra controfalda è più incline al deterioramento da agenti atmosferici dato che intere strati della pietra tendono a sfaldarsi.
2. Dipingere su una superficie di pietra deteriorata può portare a problemi più gravi legati all’umidità quando il necessario trattamento è differito.
3. Applicare una riparazione di cemento duro su superfici degradate:
se viene utilizzata una miscela di riparazione inappropriato, può essere necessario dipingere l’intera superficie di pietra per ridurre la disparità visiva tra i due materiali, o rimuovere la riparazione.
FINE DELLA SEZIONE