• ISTITUTO CENTRALE DEL RESTAURO DI ROMA

    FORMULARIO AB57: SOLUZIONE SATURA 

    PER LA PULIZIA DI SUPERFICI SATURE (formula originale)

    Formulazione studiata dall’ICR ed utilizzata da alcuni decenni per la pulitura su affreschi e superfici lapidee. Appartiene ai metodi di pulitura chimica delle superfici del tipo non dannoso, ed è una miscela di sali, complessanti, elementi tixotropici ed assorbenti. 

    Impasto  che ha proprietà di sciogliere il gesso senza intaccare il carbonato di calcio. 
    Dovranno essere usati in soluzioni con il 5-20% d’acqua  al fine di ottenere una maggiore capacità solvente.

    Potrà essere, anche aggiunto un sapone liquido di tipo neutro o leggermente alcalino (5-10 cc. Litro) al fine di favorire una migliore bagnabilità ed esportazione delle croste grasse e prodotte dagli idrocarburi alifatici.

    Componenti:
    Acqua cc.1000;
    Bicarbonato d’ammonio g.30;
    Bicarbonato di sodio g.50;
    E.D.T.A. (sale bisodico) g. 25;
    Desogen (sale d’ammonio quaternario) cc.10 (tensioattivo, fungicida);
    Carbossimetilcellulosa g. 60.
    Dovrà avere un PH intorno a 7-5 e la quantità di E.D.T.A. potrà essere variata e portata, se ritenuto necessario, a 100 – 125 g.
    Alla miscela potranno essere aggiunte ammoniaca (NH4OH) o trietanolammina (C3H4OH3) allo scopo di facilitare la dissoluzione dei componenti”grassi” presenti nella crosta.
    Esametafosfato di sodio (NAPO3)6 e formiato di ammonio HCOONH+

    USO:

    Applicare uno strato di qualche mm di AB 57 sulla superficie da pulire, eventualmente anteponendo un foglio di carta giapponese, eventualmente aggiungere ammoniaca per dissolvere componenti grasse ossidate nella crosta. 
    Il tempo di azione è molto variabile (da 1 a 5 ore), per evitare l’evaporazione dell’acqua della soluzione, coprire la superficie con una pellicola non traspirante (polietilene, DOMOPAK, ecc.).
    Eventualmente ripetere l’operazione prestando attenzione a non danneggiare il carbonato di calcio dei calcari.
    Si consiglia sempre un lavaggio finale con acqua deionizzata, accompagnato da una blanda azione di spazzolatura.

     

    Pulitura materiali lapidei estratto da MANUALE OPERATIVO PER IL RESTAURO ARCHITETTONICO<

  • 0451002R – Rimozione di escrementi di uccelli da murature di edifici

    RIMOZIONE ESCREMENTI DI UCCELLI DA EDIFICI IN MURATURA

     

    PARTE 1 — GENERALE

    1.01 SOMMARIO

    A. Questa procedura contiene indicazioni sulla rimozione di una piccola quantità di escrementi di uccelli da murature.

    ATTENZIONE: L’ESPOSIZIONE AD ACCUMULI DI ESCREMENTI DI PICCIONE E LA SUA POLVERE TRASPORTATA DALL’ARIA PUÒ PORTARE  MALATTIE POTENZIALMENTE FATALI DEI POLMONI E DEL SISTEMA NERVOSO CENTRALE, COME ISTOPLASMOSI E CRIPTOCOCCOSI. È IMPORTANTE SEGUIRE LE PRECAUZIONI DI SICUREZZA DELINEATE NEL PARAGRAFO 1.02 B. SOTTO, SE SI ESEGUE QUESTO TIPO DI LAVORO. RIVEDERE GLI AVVISI DI SICUREZZA DELLA SALUTE SU QUESTA MATERIA.

    B. Precauzioni di sicurezza:

    1. Tutto il personale deve indossare maschere (approvate da Istituto Nazionale sicurezza e salute – NIOSH) con un filtro ad alta efficienza ai particolati aerei (HEPA) per filtrare particelle di 0,3 micron. Maschere per polvere e particelle non sono appropriate.

    2. Devono essere utilizzati respiratori in conformità con gli attuali regolamenti OSHA e la politica GSA relative a questa condizione e il lavoro. Questo include fit-test di respiratori, manutenzione, formazione, requisiti di stoccaggio, lo smaltimento dei detriti, e altri argomenti rilevanti.

    3. Tutto il personale deve indossare tute di protezione, guanti, stivali e cappelli.

    4. Prima della rimozione, tutti escrementi devono essere saturati con acqua a bassa pressione per evitare che i detriti vengano dispersi in aria.

    5. Su strutture storiche, devono essere usati solo strumenti non metallici (come spatole e spazzole di plastica con setole di fibre naturali o di nylon, o equivalenti) per rimuovere gli escrementi.

    6. Gli escrementi rimossi devono essere raccolti in sacchetti di plastica, sigillati e smaltiti in una discarica sanitaria.

    7. Ogni lavoro dovrà essere eseguita dall’esterno dell’ edificio. Gli occupanti dell’edificio e il pubblico in generale devono essere tenuto lontani dal cantiere durante tutte le operazioni. È responsabilità del personale di pulizia fornire tutte le transenne, segnaletica, ecc necessarie per la protezione del pubblico.

     

    PARTE 2 — PRODOTTI

    2.01 MATERIALI

    A. Acqua pulita, fredda

    B. Agente chelante come EDTA (etilendiammina acido tetra-acetico)

    1. PER L’USO SU MURATURA ACIDO-SENSIBILE

    2. Le murature acido-sensibili comprendono calcare, marmo, arenaria calcarea, mattoni smaltati, mattoni di arenaria calcarea, terrecotte architettoniche, e granito lucido.

    C. Detergente acido contenente acido fluoridrico

    1. PER L’USO SU MURATURA NON ACIDO-SENSIBILE

    2. Le murature non-acido-sensibili comprendono arenaria, ardesia, granito, cotto smaltato, terra cotta smaltato e calcestruzzo.

     

    2.02 ATTREZZATURE

    A. Spazzola a setole dure (non metalliche)

    B. Raschietto di legno

     

    C. Tubo da Giardino

     

    PARTE 3 — ESECUZIONE

    3.01  MONTAGGIO, INSTALLAZIONE, APPLICAZIONE

    ATTENZIONE: NON USARE CANDEGGINA PER RIMUOVERE ESCREMENTI DI UCCELLI. GLI ESCREMENTI DI UCCELLO CONTENGONO AMMONIACA, SE MESCOLATI A CANDEGGINA POSSONO FORMARE GAS TOSSICI.

    A. Rimuovere croste pesanti e stratificate risciacquando la zona interessata con acqua fredda tramite un tubo da giardino e spazzolando con spazzola a setole dure, non metalliche o raschiando con un raschietto di legno.

    NOTA: PER QUANTITÀ ECCESSIVE DI ESCREMENTI, APPLICARE ACQUA IN PRESSIONE A DISTANZA DI SICUREZZA E NON TENTARE LA RIMOZIONE TOTALE.

    B. Per il residuo che rimane, strofinare la superficie con una spazzola a setola rigida, non metallica, un detergente o agente chelante (per murature acido-sensibili) o detergente acido contenente acido fluoridrico (per murature non-acido-sensibili) e acqua pulita, chiara.

    C. Lasciare stazionare il detergente sulla superficie per circa 1 ora o come raccomandato dal produttore.

    D. Lavare accuratamente la superficie con acqua pulita, chiara e lasciare asciugare.

     

    FINE DELLA SEZIONE