• materiali artificiali per piani cucina e bagno

    DuPont™ Corian®

    Si tratta di un materiale composito formato da 2/3 di idrossido di alluminio (triidrato) e 1/3 di resina acrilica(polimetilmetacrilato) con aggiunta eventuale di pigmenti colorati. Il Corian è resistente alla luce diretta del sole e il suo colore si mantiene sostanzialmente immutato nel tempo. Resiste bene alle normali sollecitazioni. È resistente al calore (se a diretto contatto, solo per pochi istanti). È un materiale traslucente ovvero una parte della luce attraversa il materiale. (WIKIPEDIA)

    QUARZO

    OKITE®   combinazione di quarzo, resina poliestere e pigmenti naturali ; composto fino al 93% di quarzo. Resistente alle macchie, al calore e ai graffi, non poroso, facile da pulire, non richiede particolare manutenzione. Non assorbe liquidi e ha un ottimo livello di protezione da olio, caffè, vino, bevande gassose e da molti altri prodotti di uso quotidiano. E’ certificato come prodotto sicuro ed igienico, idoneo per le zone di preparazione degli alimenti. La sua superficie, totalmente non porosa, impedisce l’assorbimento dell’umidità o di cibi, non richiede l’uso di agenti chimici protettivi ed è quindi sicuro per tutta la famiglia. (DAL SITO UFFICIALE)

    Stone Italiana chiama base quarzo la produzione caratterizzata dalla presenza nell’impasto di inerti di natura silicea nella percentuale del 93% circa, siano essi sabbie o quarzi. Da anni si sono prodotti centinaia di migliaia di metri quadri di materiale a base quarzo, che ha permesso di ottenere grandi formati, fino a 140×305 in spessori sempre più bassi. Oltre ai colori e alle textures innovativi, infatti, la dimensione permette notevoli opportunità di applicazione senza stretti vincoli dimensionali ma soprattutto sono le caratteristiche prestazionali che distinguono il prodotto: resistenza alle aggressioni di acidi, all’abrasione, all’usura Per questi motivi i quarzo è sempre più scelto per superfici soggette a grande calpestio, per i piani cucina, i top per bagno e per tutte le lavorazioni speciali. (DAL SITO UFFICIALE)

    Silestone è composto per il 94% da quarzo naturale, un materiale dotato di straordinarie caratteristiche quali durezza e resistenza. È il primo e unico piano top in quarzo con protezione batteristaticha, capace di garantire un livello d’igiene unico sul mercato. È una superficie eccellente per top cucina, bagni, pavimenti e rivestimenti per pareti con un ridottissimo numero di giunti grazie ai suoi grandi formati.  (DAL SITO UFFICIALE)

     

    GRES PORCELLANATO

    KERLITE

     

  • 0451003R – Pulizia di murature con trattamento di fluoruro ammonio

    PULIZIA DI MURATURE CON TRATTAMENTO DI FLUORURO DI AMMONIO

     

    PARTE 1 — GENERALE

    1.01 SOMMARIO

    R. Questa procedura contiene indicazioni sulla rimozione dello sporco da muratura tramite impacchi con impasto di fluoruro di ammonio.

    B. Precauzioni di sicurezza:

    vedere  NOTA GENERALE

     

    PARTE 2 — PRODOTTI

    2.01 MATERIALI

    A. Ammonio fluoruro:

    ATTENZIONE: usare estrema cautela con questo materiale.

    1. Altri nomi chimici o comuni: Ammonio bifluoruro; Ammonio Idrogeno di-Fluoruro.

    2. POTENZIALI PERICOLI: TOSSICO; CORROSIVO PER LA PELLE; CORROSIVO PER CALCESTRUZZO, ACCIAIO, LEGNO O VETRO; INFIAMMABILE.

    3. Reperibile da fornitori di sostanze chimiche o di prodotti lattiero-caseari.

    B. Materiale bianco assorbente come gesso per stampi, farina bianca grezza, polvere di gesso, talco, terra di Fullers, ecc

    C. Acqua minerale

    2.02 ATTREZZATURE

    A. Ciotola di vetro o di ceramica per mescolare gli ingredienti

    B. Utensile in legno per mescolare gli ingredienti

    C. Legno o spatola di plastica

    D. Pennelli – uno pennello da stencil fine e una spazzola di setola naturale

     

    PARTE 3 — ESECUZIONE

    3.01 PREPARAZIONE

    A. Protezione: Preparare soluzioni di lavaggio adeguate (ad esempio acqua, sapone e salviette) prima di iniziare il lavoro.

    3.02 MONTAGGIO, INSTALLAZIONE, APPLICAZIONE

    NOTA: NON PROVARE PIÙ DI UN TRATTAMENTO SU UNA DETERMINATA ZONA A MENO CHE I PRODOTTI CHIMICI UTILIZZATI DAL TRATTAMENTO PRECEDENTE SONO STATI LAVATI VIA.

    A. Miscelare il Fluoruro di Ammonio con uno dei materiali bianco assorbente elencati nella Sezione 2.02 per formare uno spesso impasto.

    B. Bagnare accuratamente la superficie da trattare con acqua minerale.

    C. Applicare la pasta con un pennello da stencil fine (assicuratevi di

    eliminare eventuali sacche d’aria o vuoti creati nella applicazione).

    D. Lasciare la pasta a seccare per 20 minuti.

    E. Rimuovere delicatamente la pasta con una spatola legno o di plastica , o una spazzola di setole naturali rigide.

    F. Lavare accuratamente la superficie con acqua minerale pulita, fredda e lasciare asciugare.

    G. Ripetere se necessario per raggiungere il livello desiderato di pulizia.

     

    FINE DELLA SEZIONE

  • 0440001S – Lista di controllo per ispezione dei guasti muratura in pietra

    LISTA DI CONTROLLO PER L’ISPEZIONE DEI GUASTI NELLE MURATURE IN PIETRA

     

    Questa lista di controllo generale è un aiuto per il controllo dello stato della pietra. Dovrebbe essere usato come un supplemento alle seguenti schede:

    04455-01-S, “Marmo: Caratteristiche, Usi e problemi”

    04465-01-S, “Granito: Caratteristiche, Usi e problemi”

    04460-01-S, “Calcare: Caratteristiche, Usi e problemi”

    NOTA: LA PRESENZA DI UNO O PIU’ DELLE CONDIZIONI DI CUI AL SEGUENTE ELENCO È UN’INDICAZIONE DEI PROBLEMI DELLA PIETRA. PUÒ ESSERE NECESSARIO UN CONSERVATORE ESPERTO O ESPERTO DI MURATURE PER INDIVIDUARE LE CAUSE REALI DEI PROBLEMI E SCEGLIERE O PIANIFICARE UN PIANO DI AZIONE ADEGUATO.

    Le valutazioni devono riguardare ogni tipo di pietra presente se ce ne sono di più tipi.

    1. Identificare il tipo di pietra.

    2. Esaminare la condizione complessiva della superficie e l’aspetto considerando fattori di elevazione/esposizione.

    a. Annotare qualsiasi colorazione.

    1) Annotare natura e colore della colorazione (cioè macchie arancio, macchie verdi, ecc)

    2) Annotare estensione e la localizzazione delle macchie o incrostazioni da ossidazione.

    b. Ispezionare la solidità strutturale della pietra. Annotare estensione e posizione di:

    1) Crepe

    2) Assestamento

    3) Movimento del blocco

    4) Fuga guasta

    5) Riparazioni

    6) Umidità

    c. Esaminare la condizione di impermeabilizzazione. Nota natura, ubicazione e la portata di:

    1) sfaldamento

    2) polverizzazione

    3) Perdite

    4) Distorsione

    5) Guasto/assenza

    6) Crepe

    d. Esaminare la condizione di stratificazioni. Nota natura e posizione di eventuali stratificazioni superficiali. Cercare:

    1) Residuo di pigmento

    2) Aspetto Reservoir

    3) Erosione parziale

    4) Fessure e cavillature della stratificazione

    5) Nuvolosità

    6) Doratura

    e. Prendere nota della posizione e la condizione delle aree in cui l’acqua raccoglie e ristagna. Cercare:

    1) acqua stagnante

    2) Striature

    3) Tasche e perforazioni

    f. Annotare qualsiasi perdita di finitura superficiale come evidenziato da desquamazione o peeling.

    1) Peeling e desquamazione di solito seguono non corretta efflorescenza o sub-fioritura e rappresentano un stadio più avanzato di guasto.

    2) E’ probabile che un certo grado di ruggine o corrosione sarà evidente nelle aree lasciato non protette come risultato della perdita delle stratificazioni attraverso la desquamazione.

    3) Annota estensione e la localizzazione di peeling e / o desquamazione.

    4) E’ localizzato o generale?

    g. Annotare eventuali aree che presentano segni di erosione e / o usura.

    1) Annotare natura e la posizione di qualsiasi usura o erosione.

    a) Distinguere tra erosione causata da fattori ambientali e normale esposizione, rispetto a quella causata da fattori umani quali toccare o atti di vandalismo.

    b) monitorare attentamente e registrare tutte le aree rilevate di erosione e di usura, e prendere nota della posizione delle zone erose sarà di aiuto nella pianificazione della protezione della pietra.

     

    h. Annotare la presenza di graffiti.

    1) Identificare il tipo di materiale utilizzato, come vernici, grasso, rossetto, pennarello, graffi, ecc

    2) Nota il modello generale e area dei graffiti.

    i. Prendere nota di eventuali problemi strutturali e / o meccanici.

    1) Esaminare superfici per le prove di movimento, crepe e rotture sulla superficie. Cercare:

    a) incrinature/crepe. Sono attive?

    b) le crepe strutturali. Sono attive? Necessità di molto monitoraggio (cfr. 04200-02-S “Monitoraggio e valutazione Crepe nella muratura “)

    c) pezzi rotti e/o mancanti.

    2) giunti danneggiati.

     

    FINE