0446501R – Rimozione di macchie ferrose su granito

RIMOZIONE DI MACCHIE FERROSE SU GRANITO

 

PARTE 1 — GENERALE

 

1.01 SOMMARIO

A. Questa procedura contiene una guida su come rimuovere le macchie ferrose da superfici in granito strofinando un detersivo o detergente, o tramite impacco con una sostanza chimica solvente.

B. Per la guida alla pulizia di altre macchie localizzate su granito,fare riferimento ai seguenti:

1. Per le macchie di rame/bronzo: vedere 04465-02-R.

2. Per le macchie di olio: vedere 04465-03-R

C. Precauzioni sicurezza:

1. NON conservare materiali non utilizzati per smacchiatura.

2. NON conservare le sostanze chimiche in contenitori non marcati.

3.  DEVE ESSERE FORNITA ECCELLENTE VENTILAZIONE OVUNQUE SERVE UN QUALSIASI SOLVENTE. USARE RESPIRATORI CON FILTRI PER SOLVENTI.

E. Per informazioni generali sulle caratteristiche, gli usi e problemi associati al granito, vedere 04465-01-S.

 

PARTE 2 — PRODOTTI

2.01 MATERIALI

A. per il lavaggio a mano:

1. Composto chimico detergente: acido fluoridrico(HF) e fosforico (H3PO4) in concentrazioni non superiore a 5% in peso a volume, con tensioattivi come alchilfenoli etossilati e alcol etossilato a concentrazione 1-2% in peso su volume.

-O-

2. Detergente per pulizie: detergente studiato per l’uso su superfici murarie, esente da deleterie quantità di acidi, alcali e materiali organici, come raccomandato dal produttore per superfici murarie per lavori di pulizia accettabile.

B. Per applicazione impacchi:

1. Citrato di sodio ( simile al sale grosso):

a. Altri nomi chimici o comuni: citrato di soda *

b. Reperibile da fornitori di sostanze chimiche, farmacie o distributori di forniture farmaceutiche.

2. Glicerolo (C3H8O3):

a. Un alcol dolce sciropposo alcol triidrossi igroscopico solitamente ottenuto dalla saponificazione di grassi e usato soprattutto come solvente e plastificante.

b. Altri nomi chimici o comuni: glicerina; Idrossido di glicerile; alcol Glycyle;1,2,3-propantriolo; Alcol propenil.

c. Rischi potenziali: INFIAMMABILE.

d. Reperibile fornitori di sostanze chimiche, farmacie o negozi di ferramenta.

-O-

3. sono anche disponibili preparati in pasta di marca e devono essere utilizzati secondo le istruzioni pubblicate dal loro produttore.

C. Acqua pulita, potabile

2.02 ATTREZZATURE

A. Per applicazione impacchi:

1. Contenitore di vetro o ceramica per miscelare la soluzione

2. Utensile in legno per mescolare gli ingredienti

B. una spatola di plastica o legno

C. spazzola a setole dure (non metalliche)

 

PARTE 3 — ESECUZIONE

 

3.01 PREPARAZIONE

A. Protezione:

1. L’uso di spazzole metalliche, lana d’acciaio o abrasivo non sono strumenti ammessi per la pulizia.

2. Predisporre adeguate soluzioni di lavaggio (per esempio acqua, sapone e salviette) prima di iniziare il lavoro.

3.02 MONTAGGIO, INSTALLAZIONE, APPLICAZIONE

 

NOTA: NON PROVARE PIÙ DI UN TRATTAMENTO SU UNA DETERMINATA ZONA A MENO CHE I PRODOTTI CHIMICI UTILIZZATI NEL TRATTAMENTO PRECEDENTE SIANO STATI LAVATI VIA. 

A. Strofinare le macchie ferrose (per le aree più grandi):

1. Applicare detergenti chimici o detergenti per superficie macchiate seguendo le istruzioni del produttore.

2. Strofinare la superficie a mano con una spazzola a setola rigida (non metallica). Iniziare nella parte superiore della zona macchiata e lavorare verso il basso.

3. Sciacquare accuratamente la superficie con acqua pulita, chiara e lasciare asciugare.

4. Ripetere se necessario per raggiungere il livello desiderato di pulizia.

B. Applicazione di impacchi a macchie ferrose (per piccole aree localizzate):

1. Mescolare una parte di sodio citrato in sei parti di acqua e mescolare con 7 parti di glicerina per formare una pasta spessa.

2. Bagnare accuratamente la superficie del calcestruzzo da trattare con acqua pulita e chiara.

3. Applicare la miscela alla zona macchiata con una spatola di legno o di plastica e lasciare asciugare. Assicurarsi di espandere l’impacco ben oltre la zona macchiata. La parte liquida della pasta migrerà nella pietra dove dissolverà alcuni dei materiali coloranti. Poi il liquido gradualmente tornerà indietro oltre la superficie della pietra e nell’impacco, dove evapora, lasciando disciolto il materiale di colorazione nell’impasto.

4. Quando l’impacco si è asciugato, spazzolare o raschiare via con un raschietto di legno.

5. Sciacquare accuratamente la zona con acqua pulita e chiara durante il lavaggio con una spazzola a setole dure e lasciare asciugare.

6. Ripetere il processo se necessario fino a raggiungere il livello di pulizia desiderato.

NOTA: il lavoro finito non deve presentare segni di macchie, graffi, striature o percorsi di scolorimento, danni da malta o altri simili difetti da uso di detergenti. Lasciare tutte le superfici murarie linde e pulite.

 

FINE DELLA SEZIONE